I controsoffitti, ovvero quelle strutture costituite da elementi modulari leggeri atti a fornire isolamento termo acustico e a nascondere impianti e travature, possono essere di diverse tipologie, ciascuna delle quale offre vantaggi e funzionalità specifiche. ù
La sottostruttura del controsoffitto può essere a vista, nascosta o seminascosta, a seconda dalla tipologia di controsoffitto utilizzata. Analizziamo di seguito le varie tipologie di controsoffitti e i vantaggi offerti.
Controsoffitti chiusi: caratteristiche e impiego
I controsoffitti chiusi, ovvero i controsoffitti non ispezionabili, sono costituiti da pannelli realizzati in gesso o in legno e sono caratterizzati da proprietà ignifughe e fonoriflettenti.
Principalmente i controsoffitti non ispezionabili vengono impiegati per spazi pubblici di grandi dimensioni e sale destinate allo spettacolo grazie alle elevate capacità fonoriflettenti. Questa particolare tipologia di controsoffitto è costituita da lastre di gesso sostenute da guide appese ai solai tramite l’ausilio di staffe e piedini e garantisce un’ottima resa estetica.
Vi sono anche dei controsoffitti chiusi ispezionabili realizzati utilizzando profili a T rovesciata su cui vengono appoggiati pannelli modulari che possono essere facilmente smontati e ispezionati.
Controsoffitti aperti: caratteristiche e impiego
I controsoffitti aperti creano uno schermo visivo e non un vano spaziale. Rientrano in questa tipologia i controsoffitti lamellari, cassettonati e grigliati. I controsoffitti aperti, generalmente appesi ad una struttura di supporto o direttamente al solaio, non compromettono l’ampiezza degli spazi.
I controsoffitti aperti sono molto diffusi negli spazi esterni e consentono di creare effetti visivi molto diversi tra loro grazie alla varietà di materiali impiegabili per la realizzazione.
Tipologie di posa dei controsoffitti:
- Controsoffitti in aderenza: vengono fissati alla soletta mediante l’ausilio di ganci di collegamento su cui si poggiano i pannelli scelti per controsoffittare.
- Controsoffitti sospesi: la sotto-struttura in legno o metallo della controsoffittatura viene collegata al solaio tramite elementi di sospensione e di supporto.
- Controsoffitti autoportanti: la struttura metallica di supporto si poggia sulle pareti attraverso dei profili guida perimetrali.
Noi di NIL ci occupiamo della realizzazione di controsoffitti modulari, standard e speciali, per grandi superfici destinate al settore terziario: palazzi, uffici, banche, ospedali e ambienti pubblici. Contattaci per saperne di più.